Chi siamo

proConvenienceFood.ch è il periodico svizzero in lingua italiana, ma con apertura anche a contributi in altre lingue, rivolto ai professionisti e amatori del convenience, edita da TipackExpress SA.
 
Dalla collaborazione di un team di giovanissime, la rivista nasce come free press, distribuita quindi gratuitamente in Ticino – e non solo – agli operatori del promettente settore convenience.
 
Peraltro, in considerazione della crescente consapevolezza che caratterizza il consumatore sempre più esigente in materia di benessere personale e di sostenibilità ambientale, proConvenienceFood.ch intende valorizzare tali aspetti, riservando spazio a quanti vogliano contribuire ad affrontare queste cruciali questioni: ben vengano allora suggerimenti, proposte e riflessioni anche su tali materie; ad esempio, la questione del prodotto a Km zero – la cosiddetta filiera corta, strettamente correlata alla questione ambientale!
 
proConvenienceFood.ch vi invita quindi a leggere le rubriche disponibili.
 

Convenience (IT)

La traduzione letterale di convenience food sembra essere “cibo comodo”; detto anche lazy food, cioè cibo che – essendo già pronto per l’uso – è adatto ai consumatori “pigri” (lazy).
 
I prodotti convenience vengono distinti in alimenti solo parzialmente pronti e alimenti definitivamente pronti al consumo. Con il termine convenience si intendono quindi prodotti alimentari già pronti per l’uso (pizze, zuppe, piatti pronti per il microonde), in particolare quindi lo street food – o cibo di strada. A noi piace dirlo alla fiorentina: cibo da penà poho – ossia, cibo di agevole preparazione!
 
Peraltro, a differenza di quanto la dizione ‘cibo per pigri’ possa suggerire, oggi – per ragioni strutturali e organizzative del nostro mondo – sono sempre più numerosi i consumatori dell’alimentazione convenience; anche da parte di quelli consapevoli, dinamici e sportivi. Certamente, anche nel settore del cibo pronto al consumo, è necessario puntare su caratteristiche qualitative, di freschezza e sempre più attenti alle questioni ambientali (prodotto a Km zero).

Convenience (DE)

Convenience Food heisst wörtlich “Bequemes Essen” und wird häufig auch als “Lazy Food” bezeichnet.
 
Unter Convenience Food versteht man vorverarbeitete Nahrungsmittel, Mahlzeitenkomponenten sowie komplette Fertigmahlzeiten, die für den sofortigen Verzehr gedacht sind und sich so für die “faulen” (lazy) Verbraucherinnen und Verbraucher eignen.
 
Bei Convenience Food unterscheidet man zwischen teilfertigen Lebensmitteln und garfertige Lebensmittel (werden nur noch erwärmt). Man denke da beispielsweise an Pizza, Suppen oder Mikrowellengerichte. Häufig handelt es sich um “Street Food” also um Essen “Über die Gasse” bzw. “Essen zum Mitnehmen”. Uns gefällt besonders das Sprichwort aus Florenz “cibo da penà poho” – d.h. “Essen, dass wenig Mühe bereitet!
 
Abgesehen von dem Eindruck, welcher der Begriff “Essen für faule Leute” bewirken könnte, wird das Angebot des Convenience Foods aus strukturellen und organisatorischen Gründen von immer mehr Verbraucherinnen und Verbrauchen genutzt – auch von denjenigen, die sich einer gesunden, ausgewogenen und abwechslungsreichen Ernährung bewusst sind. Selbstverständlich ist es auch im Segment der Fertigprodukte wichtig auf Eigenschaften wie Qualität, Frische und immer mehr auch auf Umweltfaktoren (Produkte ohne oder geringem CO2-Fussabdruck) zu achten.
 
Aus dem Italienischen von Lucia Eichenberger

Convenience (FR)

La traduction littérale de convenience food semblerait être “nourriture pratique”; également appelée lazy food, c’est-à-dire des aliments qui – prêts à l’emploi – sont parfaits pour les consommateurs “paresseux”.
 
Nous y trouvons deux catégories: des aliments partiellement préparés (précuits) et des aliments prêt-à-manger. Le terme convenience se réfère donc aux produits prêts à l’emploi (pizzas, soupes ou plats à mettre simplement au micro-onde). C’est le street food ou l’alimentation de rue.
Nous aimons le dire comme à Florence: cibo de penà poho c’est-à-dire aliments faciles à préparer!
 
En outre, contrairement à ce que le terme “aliments pour paresseux” pourrait suggérer, aujourd’hui pour des raisons structurelles et d’organisation, il y a de plus en plus de consommateurs de convenience food y compris les personnes les plus consciencieuses, sportives et dynamiques. Certes, même dans le domaine des aliments prêts à la consommation, on doit se concentrer sur la qualité, la fraîcheur et être très attentifs aux problèmes environnementaux (produits locaux).
 
Carol Calderoni